La scelta del giusto acciaio assicura che la broccia lavori correttamente, garantendo una produttività maggiore.
Gli acciai super rapidi si suddividono per la loro composizione chimica, in base al wolframio, al molibdeno ed al wolframio-molibdeno. Sono inoltre presenti in varie percentuali carbonio, vanadio e cobalto. Le proprietà caratteristiche in comune sono la buona durezza, la resistenza all’usura e la tenacia.
Gli acciai sinterizzati vengono prodotti con il metodo della metallurgia delle polveri.
Le polveri metalliche sono molto omogenee e vengono trasformate senza segregazioni mediante un processo di diffusione ad alta temperatura e ad alta pressione.
L’acciaio più comune è 1.3343 (nome commerciale S600 o M2 secondo l’acciaieria).
La sua composizione al Wolframio molibdeno garantisce elasticità, una buona tenacità e discreta tenuta al taglio durante la brocciatura.
Di qualità superiore è l’acciaio super rapido 1.3243 (nome commerciale S705 o M35) al Wolframio molibdeno e Cobalto con un’elevata tenuta al taglio e durezza.
La percentuale di Cobalto assicura buoni risultati sui materiali da brocciare più resistenti (generalmente viene scelto per materiali con resistenza maggiore di 90 kg/mm²) e ha una buona resistenza all’usura.
Gli acciai sinterizzati tipo 1.3244 (nome commerciale S590 o ASP30) sono in assoluto i più resistenti all’usura, ma anche i più costosi.
La tecnologia della metallurgia delle polveri conferisce al materiale un’ottima resistenza all’usura e un eccellente tenacità. E’ perfetto per lavorare materiali resistenti e ad elevate velocità.